FILM - La Walther di James Bond all’asta

Il 2020 è stato un anno infausto per James Bond, se infatti già era stata una spiacevole notizia il duplice rinvio dell’uscita nelle sale del 25esimo film (prima rimandato a novemmbre 2020, poi di nuovo alla primavera del 2021), pochi giorni fa ha colto di sorpresa la notizia della scomparsa di Sir Sean Connery, il primo, e per molti unico, James Bond apparso sul grande schermo. Tuttavia si torna a parlare del noto attore per una notizia che riguarda un prop (o oggetto di scena) da lui utilizzato.


E’ infatti notizia di poche ore fa che la casa d’aste Julien’s Auction il 3 dicembre venderà al miglior offerente la famosa Walther PP utilizzata da James Bond (Sir Sean Connery) nel film Agente 007 – Licenza di uccidere (titolo originale Dr. No). Cogliamo quindi l’occasione per raccontare qualche curiosità e aprire così una nuova serie di articoli sulle armi nella cultura di massa.
I lettori più appassionati della saga avranno sicuramente apprezzato la scena ripresa dal romanzo in cui viene consegnata la pistola a Bond, descritta come una Walther PPK calibro 7,65, tuttavia è curioso scoprire che quella venduta all’asta è una Walther PP, in calibro 9 Corto (9 Kurtz o 9x17mm).
E la stessa pistola sarà utilizzata durante tutto il film.

 

 In questa foto si può notare il modello autenticato utilizzato sul set. Si vede chiaramente la scritta 9 Kurtz (9 Corto) indicante il calibro.  La pistola è rimasta negli archivi della Bapty & Co, azienda specializzata in armi e oggetti di scena, ed è stata venduta per la prima volta nel 2006, per $106 000. Foto dal Original Prop Blog.

 

La differenza tra le due pistole è chiaramente il calibro e la lunghezza della canna. Perché non si fosse utilizzata una vera PPK non è chiaro. La famosa scena in cui Bond riceve la pistola è un omaggio ai libri: Bond infatti nel libro precedente a Dr. No, From Russia With Love, ha un incidente con la sua Beretta che lo rende vulnerabile, a tal punto da essere ferito quasi mortalmente. Lo scrittore Ian Fleming ricevette una lettera da un lettore che suggerì la PPK come arma più adatta a un agente, mentre la Beretta era più una pistola da borsetta. Fleming apprezzò il suggerimento e creò il personaggio del Maggiore Boothroyd, in onore del suo lettore, che avrà il ruolo di consegnare la nuova pistola a Bond. E’ curioso che nei primi libri l’arma di scelta di bond sia una Beretta 418, calibro 6,35mm (o 32 A.C.P.), mentre nei film successivi a Dr. No Bond avrà già la PPK. Infatti tranne nei primi minuti di Dr. No non vedremo mai utilizzare la Beretta, da cui ne consegue l’entrata nell’immaginario collettivo della Walther PPK come arma definitiva di James Bond.

 

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