Il libro che presento oggi è una monografia su una delle semiautomatiche più famose della storia.
La Mauser C96 "9 Rosso" di Loriano Franceschini, edito da Editoriale Olimpia.
Scritto totalmente in italiano, include immagini molto dettagliate offre informazioni preziose per un pubblico dedito allo studio di questa famiglia di pistole. Il lessico è specifico quando si tratta di componenti meccaniche o di riferimenti storici precisi, tuttavia attraverso il linguaggio chiaro e i glossari presenti nel testo è un’ottima lettura anche per chi volesse avvicinarsi all’argomento non avendolo mai trattato prima.
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Nel 2021 è uscito nelle sale il 25esimo film di 007 “No Time To Die”. Tra le tante scelte legate alla produzione del film, tra cui location, costumi e altro spiccano tre nuove armi della nostrana Beretta che hanno debuttato sul grande schermo. Queste sono la pistola mitragliatrice Beretta PMX, la pistola M9A3, e il fucile d’assalto ARX160A3, corredato di lanciagranate da 40 mm GLX160.
La Beretta PMX appare nella scena iniziale ambientata in Italia, priva di accessori e con gli organi di mira abbattuti. Nel fotogramma si può notare Primo (interpretato da Dali Benssalah) mirare con i riferimenti di back up posti sulle mire.
Il fucile d’assalto ARX160A3 appare durante lo scontro tra Bond e i suoi inseguitori nella foresta in Norvegia. Il fucile è riconoscibile nella sua variante A3 per la forma squadrata delle finestre di aerazione nella parte superiore del guardamano. Durante la scena del film l’agente 007 controlla il lanciagranate sottocanna dedicato: il modello GLX160.
La pistola M9A3 viene utilizzata per prima dall’agente Logan Ash, e appare poi nelle mani di Lucifer Safin (Rami Malek) nel finale del film. Si contraddistingue per la colorazione Flat Dark Earth, la canna con volata filettata e il rail sottocanna, su cui è installata una torcia.
Negli anni l’agente segreto protagonista James Bond ha sempre avuto dalla sua parte alcune tra le più moderne armi in circolazione al momento del rilascio del film, questo, assieme ai fantasiosi gadget, per dare un’idea più esclusiva e attraente alle scene d’azione che popolano le pellicole che lo ritraggono.
Se in passato inoltre gli avversari di 007, terroristi o criminali che fossero, avevano spesso armi di poco conto, ora la produzione da più attenzioni anche a quelli che sono gli oggetti di scena di questi personaggi.
D’altronde in un film d’azione, in cui ci si aspetta inseguimenti, combattimenti corpo a corpo e sparatorie, le automobili come le armi diventano il mezzo con cui il protagonista interagisce con l’ambiente circostante. Notevole quindi la scelta della produzione di far apparire in quest’ultima pellicola le tre nuove armi dell’azienda bresciana.
Per le immagini - Tutti i diritti riservati alla MGM Studios
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