Cinghia per fucile Savotta Griffin Sling LightWeight

Come una buona fondina per una pistola, una buona cinghia è un accessorio chiave per una carabina, ma non dev’essere per forza costosa o complicata per essere di qualità. Semplicità e prezzo competitivo sono infatti i due punti forti della cinghia Griffin Sling della finlandese Savotta.
Il modello recensito in questo articolo è in particolare la Griffin Sling LW, dove LW sta per Lightweight, perché questa cinghia è una di tre proposte dall’azienda che portano lo stesso nome ma si differenziano per l’imbottitura. La LW è la più minimalista delle tre, priva di imbottitura e indicata per carabine leggere, tipo PCC o AR15 non troppo accessoriati. I due modelli successivi MW (Medium Weight) e HW (High Weight) sono indicati per armi più pesanti, quali fucili d’ordinanza, di precisione o mitragliatrici leggere. Quest’ultime sono caratterizzate da un’imbottitura più adatta al porto di queste tipologie di armi.


Esiste poi un quarto modello che l’azienda produce dotata di una imbottitura removibile, potendo quindi trasformare una MW in una LW e viceversa. Tutte e quattro le cinghie sono a solo due punti, e sono cinghie del tipo a regolazione rapida, dove tramite un passante scorrevole si può adattare la lunghezza della cinghia alle proprie necessità.
La serie delle Griffin Sling nasce da un contratto che la casa finlandese ha ottenuto con agenzie governative, ma di fatto il modello LW risponde particolarmente bene alle necessità di un tiratore civile europeo che volesse una cinghia per il proprio fucile. I vantaggi sono brevemente elencabili: prezzo competitivo ma con un design e materiali di qualità.

La Griffin LW è composta da un'unica striscia di nylon larga 25 mm che, attraverso i passanti, crea due “anelli” attraverso cui si possono usare diversi sistemi di aggancio all’arma. La soluzione più facile potrebbe essere un cordino in Paracord che poi si può legare al fucile, altrimenti si possono usare i vari ganci tipo HK, o Quick Detach con anessi da 1 pollice offerti da aziende quali Magpul, Blue Force Gear e via dicendo.
ATTENZIONE: la cinghia non è fornita con i moschettoni tipo HK presenti in foto, i quali sono stati acquistati e aggiunti separatamente dal sottoscritto.
Proprio la costruzione della cinghia attraverso un unico pezzo di nylon rende il design interessante: la cinghia non è interrotta da anelli o passanti che spezzano la lunghezza, design tipico di molte cinghie a regolazione rapida. Questa soluzione permette invece un uso più versatile della cinghia, potendo variare largamente la posizione della fibbia di regolazione rapida. Potendo inoltre tagliare il materiale in eccesso si può regolare la lunghezza perfettamente a qualsiasi tipo di arma, specialmente sulle pistole in formato PDW o PCC come il GHM9 in foto; che essendo caratterizzate da una lunghezza totale inferiore ai fucili semiautomatici più diffusi sono meno adatte all’uso con cinghie imbottite o che comunque hanno limiti strutturali alla regolazione.
A sottolineare il design mirato all’uso intenso e di fatto di qualità vi sono i passanti e la fibbia di regolazione in metallo: i primi in acciaio mentre la seconda in alluminio. Molti brand infatti, anche i più noti dagli USA, forniscono cinghie con passanti in polimero che se è pur vero essere ormai un materiale affidabile, non può raggiungere la rigidità che i metalli citati offrono.
Nonostante le caratteristiche costruttive la Griffin LW pesa solo 80 grammi, andando quasi a sparire quando indossata. La fibbia risulta molto fluida durante lo scorrimento per la regolazione ma senza perdere la propria posizione una volta fissata e messa in tensione. Ai lati la fibbia presenta delle scanalature per poter far presa su di essa nel caso non si riuscisse a utilizzare la fettuccia che vi è collegata.
A completare un ottimo design vi è un prezzo competitivo e la garanzia offerta da Savotta: infatti nonostante la Griffin LW sia prodotta in Estonia su contratto Finlandese, il prezzo sul sito del produttore è di €34,90, rimanendo più cara dei prodotti cinesi, ma comunque più economica rispetto ai noti brand americani importati. La garanzia di 5 anni dalla data di acquisto copre inoltre i materiali e il design in caso di difetti o danni a causati da essi.
Di conseguenza il prodotto è ottimo per chi cerca una cinghia per il proprio fucile senza il bisogno di ulteriore imbottitura, mantenendo un rapporto qualità prezzo forse difficile da battere.

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©Christian Gorr - ARMI 360 | 2024