Red Dot Truglo.Holosun

Al giorno d’oggi non vi è dubbio che un buon red dot faccia la differenza quando si parla di tiro dinamico, informale o per puro divertimento.
Tuttavia non tutti possono permettersi le migliori marche, come Trijicon o Aimpoint, ma per questo recentemente alcune aziende meno note hanno lanciato sul mercato alternative più economiche ma comunque soddisfacenti.

In questo articolo parliamo del red dot Truglo Tru-Tec.

Il Tru-Tec è di fatto identico in dimensioni, funzionamento e caratteristiche ai red dot Holosun 403, quindi la recensione può far testo anche per quei modelli.

Il red dot si presenta ben confezionato in una scatolina di cartone e ben proteto all’intenro con materiale tipo fonoassorbente.
Viene venduto con inclusa una batteria CR2032 da 3V, due attacchi diversi per rail Picatinny: uno basso e uno rialzato; un copri lenti in gomma, le due chiavi per stringere le viti di fermo e un pannetto per pulire le lenti.
Il punto forte di un red dot sono la sua elettronica prima di tutto: il punto rosso ha ben 12 livelli di intensità differenti, regolabili attraverso i tasti + e – presenti sul red dot. A un livello di intensità medio il produttore dichiara una durata delle batterie nell’ordine delle 50.000 ore. Non ho ancora avuto modo di verificare se l’autonomia della batteria davvero raggiunge tale cifra, ma sicuramente è nell’ordine delle migliaia di ore. A rendere ciò possibile è anche un sistema di auto spegnimento, regolabile da 2 a 8 ore, per la quale se il red dot non percepisce nessun movimento, si spegne automaticamente, per poi tornare attivo quando l’arma viene mossa energicamente (riduce quindi anche la possibilità che si accenda durante il trasporto in auto verso il poligono).

Truglo Red Dot

Il punto rosso è di 2 MOA, un’ideale via di mezzo per l’acquisizione rapida ma anche il tiro di precisione. Regolabile in alzo e deriva dalle due torrette laterali di ½ MOA per click, è perfetto per poter rapidamente regolare l’ottica in questione quando montata su un’arma nuova.

La costruzione è un altro fattore da non sottovalutare, ma anche in questo caso questo l’ottica in questione non delude: leggero ma anti pioggia e anti appannamento, le lenti da 20mm offrono una buona visuale, nessuna distanza focale necessaria per vedere il punto rosso attraverso l’ottica e sia le torrette di regolazione, sia il vano batteria, che i pulsanti per regolare la luminosità sono resi impermeabili da una guaina in gomma.
Altro punto forte delle torrette di regolazione sono gli inserti presenti nelle stesse che permettono di regolare l’ottica senza dover usare ulteriori strumenti.
Unico difetto da riportare, tipico dei sistemi di puntamento di fascia economica, è la presenza del  problema legato al parallasse. Il produttore consiglia quindi di tenere il punto rosso sempre all’interno dei 2/3 dell’area della lente, senza spostarsi troppo ari margini per non rischiare in un diverso punto d’impatto rispetto al punto di mira.

 Truglo Red Dot

In conclusione il red dot è un ottimo affare per i tiratori che non vogliono spendere più di 2-300 euro per un red dot di fascia bassa ma che offra tutti i vantaggi del caso.
Le marche più blasonate offrono caratteristiche di resistenza ai fattori climatici  e all’urto ineguagliabili, ma che spesso sono ridondanti per un tiratore sportivo e che si traducono in un’inutile spesa.
Di conseguenza se si accettano i due unici limiti di questo red dot, il parallasse e la non garantita resistenza a urti e fattori esterni, per un prezzo attorno a poco più di 200€ questi red dot offrono prestazioni più che soddisfacenti.

Truglo Red Dot

 

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